Un vademecum da seguire per trascorrere feste serene e cruelty free insieme al cane. Lo ha redatto Amusi – brand del settore petfood, nato con l’obiettivo promuovere un nuovo concetto di nutrizione di alta qualità – con la collaborazione della dottoressa Costanza Delsante, medico veterinario e consulente per la nutrizione.
Alcune regole, semplici ma fondamentali, per prevenire problemi con decorazioni, cenoni, botti e trascorrere assieme agli animali di famiglia feste serene e cruelty free. Per noi umani le festività sono un momento magico, ma per gli anmali da compagnia potrebbero essere fonte di stress, a cominciare dai i botti di Capodanno, ma non solo. Ecco cosa è consigliato fare.
1. Occhio alle decorazioni natalizie
Nastri, luci, palline e piante abbelliscono le case, ma possono rivelarsi pericolosi per il cane. Gli addobbi hanno forme invitanti per i cuccioli: se il cane ha la tendenza a ingerire oggetti, occorre fare attenzione alle palline più piccole. Possibilmente mettendole nella parte superiore dell’albero. Evitate di decorare la casa con oggetti di vetro perché potrebbero rompersi e ferire il quadrupede. Attenzione anche alla stella di Natale: se ingerita o masticata può essere tossica e può avere un effetto irritante per le mucose.
2. Tavole imbandite sì, ma niente avanzi del cenone
Se già durante il resto dell’anno non è buona abitudine dare da mangiare gli avanzi al cane, in questo periodo è bene evitare di far arrivare nella sua ciotola ciò che si serve in tavola. I cibi e le pietanze elaborate cucinate durante le feste non sono adatte per la sua alimentazione. Ai cani non bisogna dare cibi molto processati, che contengono aglio e cipolla, soffritti o aromi. Il loro cibo delle feste deve restare bilanciato e possibilmente high quality.
3. Menu delle feste a misura di cane
L’alimentazione è una cosa personale e specifica per ogni cane e va rispettata anche durante cenoni e festività. Una volta capito che il menù non è a misura dell’animale domestico si può coinvolgerlo nei festeggiamenti offrendogli uno snack preconfezionato di alta qualità oppure preparati home made con ingredienti genuini e adatti a lui: un buon compromesso tra la voglia di sorprenderlo e l’attenzione a quello che mangia. Ricordarsi che alcuni alimenti presenti sulle tavole sono tassativamente vietati: bandito il panettone con l’uvetta, è tossica; idem cioccolato e dolci al cacao. No alla frutta secca e in particolare alle noci di macadamia, sono tossiche.
4. Un regalo è sempre gradito
Le feste sono sempre un buon momento per ricordare ai cani l’affetto che si prova per loro. Regali utili sono giocattoli, capi d’abbigliamento o prodotti per la cura: le creme balsamo per i polpastrelli o per il naso di amusi rappresentano in questo senso un’idea funzionale, soprattutto nei mesi invernali. Un’alternativa, anche last minute, sono le gift card amusi. Permettono al ricevente di scegliere consapevolmente cibi con il giusto apporto di sostanze nutraceutiche e con una percentuale di carni superiore al 50%. Un regalo sicuramente approvato da ogni animale domestico.
5. Ospiti e parenti
Una casa piena di ospiti risulta fonte di stress e di nervosismo per il cane di casa. Farlo interagire e integrare potrebbe farlo sentire a proprio agio. Se il cane è timoroso e non ama la confusione, occorre trovargli un luogo tranquillo, una stanza dove ritirarsi in caso di bisogno. Dal lato opposto gli ospiti vanno avvisati di non avvicinarsi in modo irruento e ingombrante e di aspettare che sia il cane a prendere confidenza avvicinandosi spontaneamente.
6. Spostamenti
Andrete in vacanza? Ricordarsi di chiedere al veterinario se è necessaria una profilassi antiparassitaria.
7. La solitudine è il peggior nemico
Tutti gli animali si spaventano per i rumori forti ma i cani sono più sensibili, al punto da rischiare veri e propri attacchi di panico. Lasciarli da soli è un atto di crudeltà, la presenza del padrone è la migliore rassicurazione. Chiuderli in una stanza mentre i festeggiamenti sono al clou non è mai una buona idea: l’assenza di vie di fuga potrebbe rivelarsi pericolosa, i cani potrebbero avere una reazione incontrollata e ferirsi. Da evitare anche di lasciarli in giardino, poiché potrebbero scappare o farsi del male. Sconsigliato il terrazzo: i cani potrebbero rischiare di cadere di sotto o lanciarsi per la paura.
8. Fare attenzione ai fuochi d’artificio e ai botti
Durante i festeggiamenti occorre evitare di esporli direttamente al lancio di fuochi e mortaretti. Ideale un posto riparato, lontano da porte e finestre. Possibilmente dopo aver attutito i rumori, con tapparelle abbassate, porte e finestre chiuse. Il camuffamento del frastuono può avvenire con l’aiuto della televisione o della musica.
9. In caso di crisi contattare un veterinario
Se il cane o il gatto vanno in panico è opportuno contattare un veterinario e chiedere una consulenza, anche telefonica, per essere certi di agire nel verso giusto. Il consiglio durante questi periodi dell’anno è di tenere sempre a portata di mano il numero di una clinica che abbia un presidio tutti i giorni dell’anno.