Studio Santévet 2024: la tecnologia nel settore pet care

L’Osservatorio Pet Tech di Santévet, la principale compagnia assicurativa francese per la salute degli animali, ha presentato i risultati del suo secondo studio dedicato ai prodotti e servizi per animali domestici rivoluzionati dalla tecnologia. Questo rapporto, unico nel suo genere, offre una panoramica approfondita sull’evoluzione delle esigenze, delle tendenze e delle innovazioni in un settore che coinvolge quasi 90 milioni di animali domestici in Europa.
Cos’è il Pet Tech?
Il Pet Tech comprende tutte le soluzioni innovative dedicate agli animali domestici. Questo settore include dispositivi tecnologici, servizi digitali e prodotti avanzati che migliorano il benessere e la qualità della vita degli animali e dei loro proprietari.
Il mercato globale del Pet Tech: un settore in crescita costante
Nonostante un contesto economico sfidante, il settore del Pet Tech continua a dimostrare una resilienza notevole. A livello globale, infatti, il mercato del Pet Tech è in espansione, sostenuto dalla crescente centralità del “pet care”. Tra il 2023 e il 2024, il settore ha visto una crescita dal 4,3% al 5,1%, con un aumento del 20% delle scale-up (su tutti i settori combinati).
“Lo sviluppo del Pet Tech evidenzia quanto sia fondamentale il legame tra gli esseri umani e i loro animali domestici nella nostra società. Gli investimenti in questo settore riflettono l’importanza crescente che i proprietari attribuiscono al benessere dei propri animali,” dichiara Hugues SalordCEO di Santévet.
Italia: tra innovazione e trasformazione
La Francia continua a guidare l’innovazione nel Pet Tech, ma anche l’Italia sta facendo progressi, con nuovi progetti e finanziamenti. Sebbene non siano state identificate scale-up attive nel Paese, il panorama italiano rimane dinamico, contando oltre 2.300 dipendenti distribuiti tra 51 startup (75% delle aziende) e 17 PMI (25%), con queste ultime che assorbono l’89% dei lavoratori.
L’ecosistema italiano è attualmente focalizzato sul pet food e sugli accessori per animali. Diverse raccolte fondi organizzate tra il 2023 e il 2024 testimoniano un rinnovato interesse per il settore.
Se il pet food risulta ancora il settore principale, con 18 aziende e 240 dipendenti, l’Italia sembra puntare più di altri Paesi europei sugli accessori (con 7 aziende e 300 dipendenti), con una ricca storia artigianale.
Per quanto riguarda gli investimenti, in Italia sono state organizzate 8 raccolte fondi tra il 2023 e il 2024, tra qui quelle di Jampy, Domethics e Pelomatto. Le startup italiane sono particolarmente interessanti per gli investitori al di fuori dei loro confini e negli ultimi 10 anni sono stati raccolti oltre 46 milioni di euro da 19 progetti diversi.
Altri centri di innovazione in Europa
Il panorama europeo del Pet Tech sta evolvendo con la crescita di nuovi attori oltre i tradizionali Paesi leader (Regno Unito, Paesi Bassi e Francia). Tra i protagonisti emergenti:
· Europa centrale e orientale: Polonia, Stati baltici (guidati dall’Estonia), Repubblica Ceca e Romania hanno registrato 21 raccolte fondi nel 2023, di cui 10 solo in Polonia.
· Scandinavia: Finlandia, Svezia e Danimarca hanno attratto investimenti per oltre 270 milioni di euro nell’ultimo decennio, con 36 milioni raccolti nel 2023. La regione rappresenta ora il 7% degli investimenti nel settore delle startup in Europa.
· Germania: Con 125 aziende e 19 raccolte fondi negli ultimi dieci anni, il Paese è salito al terzo posto in Europa per innovazione e finanziamenti, superando i Paesi Bassi.
· Spagna: È entrata nella top 3 europea per finanziamenti, con oltre 145 milioni di euro raccolti nell’ultimo decennio.
Anche l’Italia mantiene una posizione stabile nel mercato delle startup, continuando a distinguersi.
Metodologia dello studio
L’Osservatorio Santévet PTO ha analizzato i dati provenienti da Santévet e ha fornito una copertura estesa sull’ecosistema europeo nel 2023.
Dopo una raccolta fondi record di 150 milioni di euro nel 2021, la più grande del settore in Europa, con questo osservatorio Santévet mira a colmare il vuoto informativo centralizzando i dati sull’occupazione, la digitalizzazione, la responsabilità e l’innovazione nel Pet Tech in Europa.