In un’epoca in cui la famiglia si trasforma, i cani si confermano i veri pilastri affettivi dei nuclei domestici. Oggi più che mai, i nostri amici a quattro zampe sono considerati veri e propri membri della famiglia, ricevendo le attenzioni che si meritano. Questa profonda integrazione nel tessuto familiare, che si è consolidata negli anni del Covid, ha portato a una maggiore consapevolezza riguardo alle loro esigenze di salute, benessere e felicità, spingendo i dog owner a cercare sempre il meglio per assicurare loro una qualità di vita eccellente.
Ma quali sono le cose che ai nostri amici cani proprio non vanno giù?
Forza10 ha condotto una survey sul tema, coinvolgendo direttamente circa 1000 proprietari di cani. Il risultato ha permesso di individuare una serie di “intolleranze” che vedono al primo posto gli odiatissimi fuochi d’artificio, al secondo l’antipatico gatto del vicino e al terzo il tanto temuto veterinario.
“Nel corso di questo periodo di rinnovamento aziendale – afferma Silvia Alberto, Responsabile Marketing di FORZA10, abbiamo deciso di spingerci oltre le necessità alimentari dei nostri pet, indagando anche il loro aspetto emotivo. Abbiamo coinvolto i proprietari di cani, chiedendo loro di condividere storie e esperienze di vita quotidiana. È stato un vero viaggio attraverso le paure dei pelosi, le emozioni, i comportamenti, ma anche attraverso buffe abitudini, come quella di trovare rifugio nell’albero di Natale per evitare il bagnetto. Ogni cane possiede una personalità unica, e scoprirne le particolarità è sempre affascinante”.
1 – Sotto il letto al primo botto: i nostri cani e i fuochi d’artificio
Per il 60% dei dog owner intervistati, i fuochi d’artificio sono come una festa a cui i cani preferirebbero non essere invitati, insieme ad altri suoni forti come le sirene dei pompieri, il tintinnio delle campane, o anche solo un temporale rumoroso. È proprio in quei momenti che i nostri amici a quattro zampe si trasformano in cercatori di rifugi sicuri, per nascondersi per esempio sotto al letto o dietro al divano, oppure manifestano strani comportamenti con tremarella, abbai improvvisi o richieste di coccole extra. Ma perché tutto questo?
“Quando parliamo della percezione dei suoni e dei rumori da parte dei cani, dobbiamo considerare la struttura unica del loro orecchio, decisamente diversa da quella umana,” spiega Pietro Gioia, Veterinary Manager di Forza10. “In particolare, il padiglione auricolare del cane non solo è più grande e mobile, ma anche la loro capacità di percepire frequenze è superiore. I cani possono sentire fino a circa 40.000 Hertz, mentre noi umani ci fermiamo a 20.000 Hertz. Questo li rende estremamente sensibili agli ultrasuoni e ai suoni che noi nemmeno riusciamo a percepire. Inoltre, la forma ad ‘ L’ del loro canale uditivo aiuta a rafforzare i suoni, mentre le orecchie mobili consentono loro di localizzare con precisione la fonte del suono. Quindi, non è solo una questione di volume, ma di come i suoni vengono amplificati e gestiti all’interno dell’orecchio canino che rende i nostri amici pelosi particolarmente sensibili ai rumori forti”.
2 – Fido vs il Gatto del vicino: un rapporto a zampe incrociate!
Circa un terzo dei nostri amici a quattro zampe, il 34,5% per la precisione, non va proprio d’accordo con il gatto del vicino. E pensare che si tratta solo di una questione di convivenza tra specie diverse! Questa piccola rivalità, che spesso non viene presa sul serio, può trasformarsi in una vera e propria fonte di stress sia per i cani che per i loro umani, che si trovano a dover fare i pacieri. I motivi? Possono spaziare dall’istinto di caccia dei nostri amici pelosi a una socializzazione non proprio impeccabile nei loro primi mesi di vita, senza dimenticare le differenze nel comportamento tra Fido e il felino accanto, che possono dare il via a una serie di equivoci e scaramucce.
3 – Il veterinario: tanto temuto dai pelosi, ma alleato insostituibile per i dog owner
Nonostante il 34,5% degli intervistati dalla community di FORZA10 abbia evidenziato che i loro cani mostrano una certa reticenza nei confronti delle visite veterinarie, è fondamentale riconoscere l’importanza del veterinario nella vita dei nostri amici a quattro zampe. Il veterinario rappresenta un alleato indispensabile e prezioso per ogni proprietario di cane. Questi professionisti non solo forniscono cure mediche essenziali, ma sono anche una risorsa cruciale per la prevenzione di malattie e per il mantenimento della salute ottimale dei pet.
Tra le altre cose che il cane non tollera troviamo gli incontri con altri cani, che per il 29.7% dei nostri pelosi, sono più un’ansia da prestazione che un piacevole socializzare. Poi c’è il bagnetto, temuto dal 27.3% dei cani che, alla sola vista dell’acqua, trasformano la casa in un circuito di Formula 1, sfrecciando da una stanza all’altra.
Le scale mobili sono un vero tabù per il 24.8%, che le guarda con più sospetto di un gatto curioso. Non dimentichiamo le campane e le sirene, che con il loro 21.2%, scatenano in loro reazioni degne di un film horror, ogni volta che suonano o echeggiano per le strade.
Il postino si classifica come nemico giurato del 14.2% dei nostri cani, che non si stancherebbero mai di difendere il proprio territorio dai temibili “invasori cartacei”. Infine, il viaggio in macchina, resta una esperienza negativa per il 9.7% dei pet.
Il cane è a tutti gli effetti un membro della famiglia ma attenzione all’alimentazione!
Nonostante gli animali domestici vengano frequentemente considerati membri a pieno titolo delle famiglie, con una crescente tendenza all’umanizzazione, è cruciale mantenere una chiara distinzione quando si tratta della loro alimentazione. Molti alimenti che sono salutari e sicuri per l’uomo possono rivelarsi dannosi, se non pericolosi, per i cani.
È importante, dunque, adottare una dieta completa e bilanciata, specificamente formulata per soddisfare le esigenze nutrizionali dei cani, evitando di trasferire le abitudini alimentari umane ai pet. Una corretta alimentazione è essenziale per garantire la salute e il benessere degli animali, e richiede una consapevolezza attenta da parte dei proprietari per prevenire rischi e complicazioni legate a scelte alimentari inadeguate.
“È ampiamente dimostrato – continua Silvia Alberto, responsabile marketing di FORZA10 – come molti disturbi nei cani siano strettamente legati alla loro alimentazione. In FORZA10, specialista delle intolleranze alimentari, ci impegniamo costantemente nella selezione accurata delle nostre fonti proteiche, privilegiando il pesce di superficie e di piccole dimensioni o in alternativa carni derivanti da allevamenti estensivi o da animali al pascolo come cervo e agnello. In particolare i pesci di piccole dimensioni, essendo alla base della piramide alimentare e avendo una vita più breve rispetto ai pesci più grandi, accumulano meno metalli pesanti e inquinanti tossici nei loro organismi, garantendo così un’alimentazione più sicura e salutare per i nostri cani”.
La Top10 dei cibi pericolosi per i cani
- Cioccolato: Dolce Veleno – La teobromina contenuta nel cioccolato è il nemico camuffato che può portare i nostri cani da una gioiosa sbandata a un rischioso intossicamento. Conoscere la dose e il tipo di cioccolato è vitale per evitare pericoli.
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Cipolla & Aglio: Falso Alleato – L’uso tradizionale di aglio e cipolla come antiparassitario si scontra con la dura realtà: piccole quantità possono scatenare una grave anemia nei nostri pet.
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L’Impasto Crudo: Nemico Insidioso – Pane e pizza crudi sembrano innocui, ma possono essere una minaccia silente che fermenta e causa serie complicazioni.
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Alcool: Invisibile Assassino – Ogni forma di alcool è un assoluto no-no per gli animali. La loro assunzione può essere letale, e sì, anche quei cioccolatini al liquore sono fuori limite.
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Uva: Piccola ma Pericolosa – Questi piccoli frutti possono causare danni irreparabili ai reni del vostro amico peloso.
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Ossa e Noccioli: Rischio di Soffocamento – Le piccole ossa e i noccioli possono bloccare le vie respiratorie o il tratto gastroenterico.
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Avocado: Inganno Esotico – Contrariamente a quanto si possa credere, l’avocado può essere letale per i nostri cani a causa della persina, una sostanza tossica contenuta in ogni sua parte.
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Vischio: le sue bacche sono molto tossiche e possono provocare vomito e disturbi neurologici, portando alla morte per arresto cardio-circolatorio.
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Mughetto: si tratta di una pianta molto velenosa che può determinare diarrea, vomito, difficoltà respiratoria, aritmie e crampi
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Azalea: è una pianta molto diffusa e non tutti sanno che le sue foglie sono tossiche per il cane provocando anoressia, scialorrea, vomito, diarrea, nausea, depressione, coliche, tachipnea. Bisogna stare molto attenti perché ci potrebbero essere delle ripercussioni al fegato e al rene