Il Gruppo Ca’ Zampa integra Bluvet e punta alla leadership sul mercato veterinario

Il Gruppo Ca’ Zampa acquisisce il 100% delle quote di BluVet, dando vita a un polo veterinario d’eccellenza per gli animali d’affezione, con 48 strutture tra cui importanti ospedali, cliniche altamente specialistiche e strutture di medicina di base innovative.

Nel gruppo opereranno oltre 900 persone, di cui molti veterinari di elevata professionalità e numerosi tecnici veterinari. L’attenzione del nuovo gruppo sarà tutta rivolta ad alzare ulteriormente la qualità dell’offerta per i proprietari di pet, ampliando la gamma dei servizi attraverso una proposta completa che spazierà dalla prevenzione, alla medicina altamente specialistica, a quella d’urgenza.

“L’integrazione di Ca’ Zampa con BluVet è un passo importante nella veterinaria in Italia e permetterà di dare un contributo significativo allo sviluppo e al consolidamento di questo settore, in linea con le migliori esperienze europee – dichiara Giovanna Salza, Ceo e Founder di Ca’ Zampa.- C’è una grande complementarità tra la rete di cliniche e le competenze di Ca’ Zampa e le strutture di altissima qualità di BluVet, e sono certa che questa combinazione potrà generare grande valore. La forte crescita che programmiamo per il futuro sarà resa possibile dalla solida compagine azionaria che ha creduto in questo progetto e ne ha garantito continuità ed impulso”.

La struttura dell’operazione

L’operazione, che si è conclusa il 26 febbraio 2025, ha visto il perfezionamento della business combination tra Ca’ Zampa e BluVet e l’acquisizione contestuale di ulteriori tre cliniche stand-alone. Complessivamente, a valle dell’operazione, il Gruppo Ca’ Zampa registra oltre 50 milioni di ricavi.

Ca’ Zampa è una rete di 18 strutture veterinarie italiane che riunisce sia cliniche, che ospedali. Il gruppo ha sviluppato negli anni una piattaforma centrale per una gestione integrata della propria rete, creando le premesse per una crescita sostenibile, incentrata sulla qualità e il valore dei propri professionisti. BluVet è un network di 27 strutture, tra cui alcuni degli ospedali e delle cliniche specialistiche più importanti di Italia. Insieme all’acquisizione di BluVet, Ca’ Zampa finalizza oggi anche l’acquisizione di altre tre strutture: Centro Chirurgico Veterinario Campanale di Andria (Puglia), Clinica Vigna Clara a Roma e Cliniche Veterinarie Pinerolesi, situata vicino a Torino.

L’acquisizione di BluVet avviene a valle di un aumento di capitale in Ca’ Zampa Holding (che controlla l’operativa Ca’ Zampa) a cui hanno partecipato: il fondo Nextalia Capitale Rilancio quale lead investor; tre degli attuali soci di Ca’ Zampa, il fondo inglese G Square, oggi azionista di maggioranza di Ca’ Zampa, Finprog Italia S.p.A, family office della famiglia Doris, e MC&Partners S.r.l.; il fondo NB Aurora, già azionista di maggioranza di BluVet; e la società Innisboffin Srl, riconducibile alla famiglia Achermann.

La partecipazione di questi rilevanti investitori istituzionali, nazionali ed internazionali, all’operazione conferma l’interesse per un settore sempre più strategico e dal grande potenziale in Italia.

Il piano di impresa prevede ulteriore sviluppo attraverso l’acquisizione di cliniche ed ospedali presenti sul territorio italiano, al fine di strutturare il leader di mercato nella veterinaria italiana.

Un Polo Veterinario d’eccellenza

Con l’ingresso delle cliniche di BluVet e delle ulteriori tre acquisite, Ca’ Zampa consolida la sua rete su alcuni territori chiave del Centro-Nord Italia e della Puglia, dove le strutture saranno organizzate in una logica hub & spoke, assicurando importanti sinergie di servizi e professionalità, in modo da soddisfare al meglio i bisogni dei proprietari di pet.

Entra nel gruppo anche il Policlinico Veterinario Gregorio VII di Roma, struttura di BluVet tra le più importanti a livello nazionale, e appena trasferito in una nuova sede di oltre 7000 mq: l’ospedale attualmente occupa circa 2500 mq, e vi è il progetto di ampliarlo ulteriormente. Parte degli spazi saranno destinati, a partire dall’anno prossimo, alla nuova Facoltà di Veterinaria dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, dando vita a un’importante collaborazione tra università pubblica ed ospedale didattico privato.

Numerose le strutture specialistiche del gruppo, tra cui l’Ospedale Anubi di Torino, tra i centri più importanti per l’emodialisi e la terapia oncologica; il centro specialistico San Silvestro di Arezzo, conosciuto per la sua alta specializzazione in ortopedia; l’Ospedale Locovet, in Puglia, che offre servizi specialistici, di diagnostica per immagini avanzata e di medicina di urgenza.

Fanno parte del nuovo network oltre 900 persone, tra cui numerosi veterinari diplomati europei che esprimono professionalità di assoluto rilievo nel panorama italiano ed internazionale. Programmi di formazione, percorsi di coaching nelle strutture di gruppo, e servizi di welfare saranno resi disponibili per accrescere ulteriormente le competenze interne al gruppo.

La telemedicina, l’uso dei dati per affinare le diagnosi e il supporto attraverso servizi extra veterinari sono alcuni degli esempi dell’innovazione che caratterizzerà il nuovo polo veterinario. Il tutto con una grande attenzione alla qualità e alla sostenibilità: già oggi Ca’ Zampa è società Benefit, è certificata UNI-EN-ISO 9001 (per una gestione efficiente delle strutture) e Buone Pratiche Veterinarie – ANMVI (il golden standard per i servizi veterinari).

Il mercato veterinario in Italia

In Italia il mercato del Pet Care ha una dimensione pari a €7,3Bln, di cui il 34% è rappresentato dal settore della medicina veterinaria, pari a €2,5Bln (dati del 2023).  Il comparto delle cure veterinarie è in costante incremento, con un tasso di crescita di circa l’8% nel quinquennio 2023-2028.

A guidare questa tendenza è una sempre maggiore domanda di cure specialistiche e personalizzate, per una cura del pet più attenta e consapevole da parte dei proprietari sempre più numerosi. Infatti, il 37.3% degli italiani ha un pet in casa e il 79% di questi proprietari considera il proprio amico a 4 zampe come un membro di famiglia.

In Italia il settore della veterinaria è ancora molto frammentato e vede la presenza di circa 35.000 medici veterinari e di circa 8.600 strutture veterinarie. Ad oggi soltanto il 2% delle strutture italiane fa parte di gruppi strutturati, confermando un grande potenziale e una forte opportunità di consolidamento di questo mercato.

Il Team supporto dell’operazione

Ca’ Zampa è stata affiancata nell’operazione di aumento di capitale da Deloitte Financial Advisory, e dallo Studio Legale Carnelutti, che ha agito in qualità di advisor legale dei soci di Ca Zampa per i profili legali dell’aumento di capitale e di Ca Zampa in relazione all’acquisizione del Gruppo BluVet.