Gatti e albero di Natale sono da sempre una miscela esplosiva: i gatti lo usano per arrampicarsi, giocano con i cavi elettrici delle lampadine, con la loro energia possono anche farlo cadere a terra. L’albero di Natale costituisce per il gatto una tentazione irresistibile e un invito al gioco, ma potrebbe anche rappresentare un pericolo per la sua incolumità. Ecco i consigli di Sanicat per una serena convivenza, almeno fino al 26 dicembre.
Gatti e albero di Natale, come sceglierlo
Meglio puntare su un albero finto: gli aghi dell’abete o del pino vero possono essere tossici, l’acqua con cui la pianta viene annaffiata può essere mescolata con fertilizzanti e pesticidi, anch’essi tossici. Che sia un albero vero o finto, meglio che non sia troppo grande, per limitare i danni se dovesse cadere addosso al gatto.
Posizionare l’albero lontano da mobili o ripiani, in modo che il micio non possa sfruttarli per salti acrobatici direttamente sull’abete. La punta legarla al soffitto, per evitare cadute repentine. Per i cavi delle luci, fissarle al pavimento con del nastro adesivo.
Per la base dell’albero, coprirla di carta stagnola o di nastro biadesivo: entrambe le soluzioni non sono gradite al gatto per il fastidio che provocano a contatto con le unghie.
Odori nemici del gatto: un altro trucco è usare l’olfatto sensibile del micio, per la parte di odori che non sopporta, Citronella, mix di pepe di cayenna e acqua, aceto di mele. Questi odori lo terranno lontano.
Distrarre il micio. Se l’albero di Natale è interessante, l’altra idea è distrarre il gatto con qualcosa di più interessante: una scatola di cartone piena di buchi e con tanti fili colorati che passano da parte a parte. Molto utile anche mentre si sta addobbando l’albero.
Gatti e albero di Natale Sanicat
Gatti e albero di Natale Sanicat