Sii gentile. Ama. È questo il messaggio della nuova campagna pro gentilezza promossa da Bama in onda dal 12 al 23 novembre, con tre passaggi giornalieri sul canale televisivo Rtv38.
Lo spunto arriva da una riflessione: siamo tutti di corsa -si legge sul sito di Bama– come se dovessimo perdere chissà quale treno e non vediamo quello che ci accade intorno: l’anziana signora che porta buste pesanti, il nonno solo sulla panchina in cerca di uno sguardo amico, il gatto che miagola in cerca di cibo, la signora incinta che si accolla oggetti ingombranti, le persone disabili con le difficoltà che affrontano tutti i giorni. Non siamo più abituati ai sorrisi spontanei, ai piccoli gesti, al rispetto, non abbiamo tempo e per non perderlo siamo diventati ciechi e abbiamo scelto di sacrificare la gentilezza.
Siamo indifferenti al prossimo, siamo scontrosi, arrabbiati, diffidenti, trattiamo male le persone che ci vogliono bene spesso senza un vero motivo. Perdiamo la pazienza troppo facilmente e diciamo cose di cui ci pentiamo ma non sappiamo chiedere scusa, eppure, essere gentili è un gesto semplice e potente.
Ma cos’è la gentilezza? La gentilezza è empatia, ovvero la capacità di mettersi nei panni dell’altro e comprenderne le emozioni offrendo un sincero sostegno, spesso basta saper ascoltare in silenzio. È rispetto, ovvero la capacità di trattare gli altri con considerazione, ascoltando tutti i punti di vista senza giudicare. È generosità, atti di gentilezza grandi o piccoli come aiutare qualcuno in difficoltà, donare il proprio tempo. È pazienza, questo implica tollerare gli errori altrui, offrire supporto senza giudicare. È riconoscimento, ovvero la capacità di saper apprezzare sinceramente le qualità dell’altro, complimentarsi, esprimere gratitudine per le azioni positive e gli sforzi compiuti.
La gentilezza ha controindicazioni? Sì.
È contagiosa, fa star bene le persone e crea fiducia. Migliora le relazioni, è d’ispirazione, permette di essere ascoltati e compresi, crea accoglienza e inclusione, ma soprattutto crea dipendenza. Siate coraggiosi, investite nella gentilezza, fatene il vostro stile di vita e contagiate chi vi circonda, non esiste effetto a catena più potente.
In Bama è stata presa la decisione di farsi contagiare dalla gentilezza e di promuoverla sui social con due corti: due storie semplici che mostrano quanto sia bello saper perdonare e chiedere scusa o come un piccolo gesto possa fare la differenza. Per questo, in collaborazione con il canile Enpa di Pistoia, Bama donerà un kit bamapet a tutti le persone che adotteranno un cane in canile, perché sono troppi e hanno bisogno di una famiglia che li ami e se ne prenda cura.
E la raccomandazione è: siate contagiosi, diffondete gentilezza!