Almo Nature a QuattroZampeinFiera Torino, a difesa della biodiversità

Almo Nature

Almo Nature, azienda italiana del pet food, sta portando in tour nelle varie tappe di  Quattrozampeinfiera il modello economico che ha creato anni fa e che vuole diffondere perché venga replicato: la Reintegration Economy. Lo fa dando un messaggio di fortissimo impatto visivo sulla biodiversità minacciata, simboleggiata da un imponente installazione artistica in legno e stoffa: un elefante di quasi 4 metri di altezza che sarà visibile in occasione della prossima tappa di Torino, che si terrà il 9 e 10 Novembre al centro fiere del Lingotto.
Non solo pet food della più alta qualità disponibile sul mercato. Almo Nature, infatti, va oltre: è un brand attivista, impegnato su diversi fronti per la tutela degli animali e della natura. Tutti i profitti derivanti dalla vendita dei prodotti Almo Nature, infatti, dopo costi e tasse, vengono messi a disposizione della Fondazione Capellino, proprietaria del 100% di Almo Nature, per portare avanti progetti in diversi ambiti, con in comune la finalità di salvaguardare la biodiversità.

Restituire alla biodiversità, attraverso l’attivismo, il valore aggiunto generato dal lavoro

Si chiama Reintegration Economy ed è un modello economico per adesso unico, ma che viene diffuso proprio allo scopo di essere replicato: prevede, infatti, che i ricavi derivanti dal lavoro in azienda non restino un beneficio per pochi, ma vengano messi a disposizione di tutte le specie viventi e della loro casa comune, il Pianeta. Ogni impresa oggi genera un impatto sull’ambiente. In attesa che tutte le imprese si trasformino progressivamente riducendo il loro impatto, il modello promosso da Fondazione Capellino si propone di rendere alla natura ciò che l’attività produttiva le sottrae. Un obiettivo motivato dalla consapevolezza di dover restituire alla biodiversità, attraverso l’attivismo, quel valore aggiunto che il lavoro produttivo genera.

Fondazione Capellino opera, attraverso gestione diretta o progetti la cui direzione è affidata a terzi, in differenti zone di intervento. Habitat & Biodiversity Corridors comprende progetti per contrastare la frammentazione degli habitat naturali, attraverso la creazione di corridoi di biodiversità con progetti in Europa, Africa e Sud America. Climate Change è dedicato a studiare e implementare soluzioni che aiutino a mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Biodiverse Agriculture ricerca invece modelli per integrare produzione agricola e biodiversità. Infine, Impact of Human Activities on Biodiversity si dedica alla definizione di una metrica universale per misurare l’impatto dell’uomo sulla biodiversità.

Il simbolo della biodiversità da tutelare: l’elefante

La percezione della sperequazione nel rapporto di dare e avere tra l’uomo e la natura e la minaccia che tale sbilanciamento comporta per la biodiversità, hanno condotto Almo Nature a caratterizzare la sua presenza a Quattrozampeinfiera con un elemento di indubbio impatto visivo: un imponente elefante, animale fortemente simbolico e anche disruptive considerando il suo inserimento in una fiera per pet.
L’opera d’arte, creata da Andrea Morini, svetta nello stand in fiera con la sua “pelle” deturpata dai rifiuti e dalle varie attività antropiche, ricalcando anche la nota metafora dell’”elefante nella stanza”: un problema del tutto palese di cui, tuttavia, si finge di ignorare l’esistenza e l’urgenza. Si tratta, pertanto, di un appello che Almo Nature rivolge non solo alle imprese che operano nel pet food, ma anche ai singoli cittadini amanti degli animali perché rompano l’inerzia e prendano coscienza del loro impatto sulla natura e, di conseguenza, agiscano contribuendo alla necessità di salvaguardare la biodiversità.

Il pet parent che acquista Almo Nature, non solo ha la più alta qualità disponibile per il proprio pet, ma diventa anche parte dell’attivismo generato dalla Reintegration Economy e
contribuisce direttamente, tramite un piccolo gesto quotidiano, a qualcosa di importante
che coinvolge tutti, come la salvaguardia della biodiversità.