Chi è solito viaggiare con un animale lo sa: la pianificazione di una vacanza richiede tempo ed un’organizzazione puntuale. La possibilità di trovare strutture e servizi adeguati, a misura di pet, è spesso uno dei requisiti fondamentali nella scelta della destinazione.
Ma quali sono i Paesi più pet friendly al mondo? Se lo è chiesto The Swiftest, una start-up americana di assicurazioni di viaggio, che ha stilato la classifica dei 51 Paesi in cui risulta più facile viaggiare con un cane e/o gatto. Il risultato è una piacevole sorpresa: l’Italia è in prima posizione per strutture turistiche, servizi e diritti degli animali.
Per stilare questa particolare graduatoria, sono stati presi in esame 8 diversi fattori. I primi due derivano dai risultati ottenuti dai singoli Paesi nell’Animal Protection Index (API), il report prodotto dall’associazione internazionale World Animal Protection sulla tutela e sulla legislazione per la protezione degli animali nei vari paesi. Il terzo fattore riguarda il numero di alberghi e strutture ricettive pet friendly (per milione di abitanti), dato in cui l’Italia raggiunge il punteggio più alto. A seguire, il numero di veterinari per milioni di abitanti, le normative di benessere animale e il riconoscimento dei diritti degli animali. Gli ultimi due criteri riguardano la possibilità di contrarre la rabbia e il consumo di carne di cane all’interno dei confini nazionali.
Se l’Italia occupa il primo gradino del podio, la medaglia di bronzo spetta alla Nuova Zelanda, che eccelle sia per numero di veterinari che per tutela degli animali. Al terzo e quarto posto, rispettivamente, Francia e Germania.
In Europa, il paese fanalino di coda sembra essere la Polonia che, nonostante i buoni punteggi nei vari parametri, presenta un rischio rabbia non trascurabile.
La classifica completa: The 51 Most & Least Dog-Friendly Countries (2022)